Anonimo – Modi di dire dialettali
Per on fraa l’à minga de patì on convènt.Per un frate non deve soffrire un convento.
Per on fraa l’à minga de patì on convènt.Per un frate non deve soffrire un convento.
Ricordati amore: tu non sei il mio sogno ma la realtà che mi fa sognare.
Come si descrive l’abisso in cui si cade, quando si sa di non avere speranza… e poi quella mano che ci viene tesa e ci salva, riportandoci in vetta?Cos’era l’amore… se non quello? Se non… alchimia dei corpi e dello spirito?Se non quel sentimento che ti fa sentire un gigante, che ti porta in cima a montagne e ti fa guardare tutti gli altri in basso come formiche, elevandoti a un Dio?Cos’era il loro amore se una corona e un trono… e uno scettro?
E penso a passi sinuosi, lenti, ma che procedano in sintonia… passi armoniosi fatti da singoli movimenti in un unico verso, che siano passi bilaterali, che non si trasformino in un cumulo di movimenti senza senso il cui unico scopo è quello motorio. E voglio che tutto abbia enfasi ed armonia, entrambe allo stesso tempo: potrei cercarle facendo delle deviazioni e trovare tutto ciò altrove.
La comprensione della ricorsione è un processo ricorsivo.
Sono le piccole cose belle che fanno bella la nostra vita, quando accadono all’improvviso un sorriso spunterà. Sono le piccole cose belle che regalano felicità e ti cambiano la giornata se le vivi con semplicità.
Con gli occhi chiusi sono libera, con un occhio aperto guardo attraverso le sbarre mentali della mia mente…se li riapro entrambi vedo solo il mondo tra le sbarre.