Mauro Lanari – Morte
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
Non si dovrebbe mai uccidere un uomo che sta per commettere suicidio.
Chi è nato rotondo, non può morir quadrato.
Da quando hanno abolito le camicie di forza, ho problemi di guardaroba.
Morire è ritornare dove eravamo prima di essere concepiti, nell’imprevedibilità del destino.
Dicono che per tutti presto o tardi arriva “il carro della morte” che in quella “notte” spiriti e anime cantano un motivo strano, fatto solo di urla e lamenti, dicono che quella “notte” è sul confine tra incubo e realtà, dicono che succede quando meno te lo aspetti, e che dopo saliti su “quel carro” non si può più scendere!
La morte ti unisce a Dio e ai tuoi cari.