Lio Nella – Morte
La vita è come un castello di carte, dove cerchi di costruirti qualcosa con pazienza e dedizione e poi basta un niente per spazzare via tutto.
La vita è come un castello di carte, dove cerchi di costruirti qualcosa con pazienza e dedizione e poi basta un niente per spazzare via tutto.
E quando io volgo intorno lo sguardo e vedo questa camera, e gli abiti di Carlotta e le carte di Alberto, e i mobili che mi sono familiari, e perfino il calamaio, penso: “Tu immagini di esser tutto per questa casa! I tuoi amici ti apprezzano; spesso tu procuri loro la gioia e pensi che non potresti vivere senza di loro, eppure se tu te n’andassi, se tu scomparissi dalla loro cerchia? Sentirebbero, e per quanto tempo sentirebbero il vuoto che la tua perdita lascerebbe nella loro esistenza? Per quanto tempo? L’uomo è così effimero che anche lì dove più sicura è la sua esistenza, dove egli imprime l’unica vera traccia della sua presenza e cioè nel ricordo, nell’anima dei suoi amici, anche lì deve annientarsi e sparire, prontamente sparire!”
Se non hai timore della morte perché sei sempre lì a contare i giorni che ti separano da essa?
Potrò mai dirti addio un giorno… te ne sei andata cosi presto e non mi hai lasciato il tempo di dirti addio.
Si dice che quando muori vedi in un attimo passarti davanti i momenti più significativi della tua vita… Allora Step cerca di allontanare tutti quei ricordi, quei pensieri, quella dolce sofferenza. Ma all’improvviso capisce. È tutto inutile. È finita.
La vita è solamente un sogno sfuggevole, solo la morte è eterna.
La morteè l’unica bella,pura conclusionedi una grande passione.