Stefano Alesi – Morte
Anche le cose certe hanno un dubbio, è certo che si muore ma non si sa quando.
Anche le cose certe hanno un dubbio, è certo che si muore ma non si sa quando.
Perchè pianto? Perchè sconforto? L’Amore è con noi, l’Amore è in noi: unica forza del mondo. Avanti, insieme verso la Luce e la Gioia, arrivederci in Dio.
Né l’ambiziosa ragione, né l’affettuoso sentimento sono in grado di svelare il mistero dell’immortalità, di misurare la distanza che ci separa da essa. Un mistero indistinto che diventerà palese quando ne varcheremo la soglia; soltanto in quel momento ci riconosceremo a vicenda.
La morte è imparziale, senza far differenze di razza o posizione sociale, al nostro fianco, dalla nascita, aspetta l’ora di portarci via con se.
Non credo nell’aldilà, ma mi porto sempre dietro un cambio di biancheria.
Morire: richiede appena un breve momento.
La morte è una forza distruttrice che travolge l’uomo uccidendolo o portandogli via persone a lui care. Di queste persone non rimane che un dolce e lontano ricordo. La morte non può essere sconfitta, non esiste l’immortalità. Solo il figlio di Dio l’ha sconfitta risorgendo… ma forse il ricordo può dare l’immortalità all’uomo anche dopo la sua morte.