Antonio Iovine – Morte
Per dormire ci sarà l’eternità.
Per dormire ci sarà l’eternità.
Eppure sono in milioni che vanno al cimitero o in chiesa per mettere dei fiori e delle candele per i defunti, io invece preferisco offrili ai vivi come simbolo di speranza, vita e calore. Nulla contro quelli che lo fanno, e solo una questione di preferenza.
La morte.La morte non è la fine, bensì il crescendo della vita stessa, il suo culmine… Se hai vissuto nel modo giusto, se hai vissuto totalmente, attimo dopo attimo, se hai spremuto tutto il nettare della vita, la tua morte sarà l’orgasmo supremo.
Quanto è amaramente facile pentirsi di aver trascurato qualcuno quando era in vita ora che non c’è più.
Vorrei solo addormentarmi, ma vorrei risvegliarmi in un’altra vita.
Quella sensazione di sangue pesante e denso nelle vene, quel dolore di cuore che impetuoso riflette la mia anima opaca, oggi è un altro giorno senza di te, donerei millenni per poter stare di nuovo un ora tra le tue braccia nonna.
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo persino il becchino sia triste.