Silvana Stremiz – Morte
Solo la morte “ha il rombo del nulla”.
Solo la morte “ha il rombo del nulla”.
Ci si deve arrendere alla verità, anche quando fa male, anche quando sentiamo sotto pelle il tradimento, anche mentre muore un pezzo di noi, anche se quello che vediamo e sentiamo non lo avremmo mai voluto vedere né sentire, perché la verità si racconta nel tempo a prescindere. Lo fa da sé, con i gesti e con le parole. La verità non è mai un sentito dire ma un “è”.
Provare “tutto” e restare con “niente” è raccogliere frammenti della propria anima.
Mastico fobico visualizzando possa esistere vita oltre la morte.La mia anima incorporea gigioneggiante, chissà dove,mi terrorizza… e dovrebbe terrorizzare anche voi!
Quasi tutti gli omicidi sono piccoli omicidi. È così che li chiamiamo noi dei giornali. Il loro effetto sul pubblico è limitato, la loro presa sull’immaginazione è di breve durata. Ottengono pochi paragrafi nelle pagine interne, sepolti nel giornale come le loro vittime lo sono nel terreno.
Il credere non può nuocerti. Il non credere può rendere tutto più difficile.
Quando ti chiedi cos’è un amico vero immagina qualcuno capace di ascoltare i tuoi silenzi. E sentire il rumore delle tue lacrime quando a piangere è il tuo cuore.