Andrea Pazienza – Morte
Sento la morte ma non ho voglia di salutare nessuno.
Sento la morte ma non ho voglia di salutare nessuno.
Fuori invecchio ma dentro son lo stesso.
Questa è l’inevitabile matematica della tragedia, la moltiplicazione del dolore. Troppe brave persone muoiono un po’ quando perdono coloro che amano. Una morte può generarne due, venti o cento. È così ovunque.
Chi pensa a quel che dirà in punto di morte vuol dire che non ha nient’altro cui pensare.
Alla fine tutte le cose non devono forse essere inghiottite dalla morte?
Quel giorno, tu sapevi che era l’ultimo.
Se vuoi essere immortale, vivi in modo da continuare a vivere nel cuore delle persone. Anche dopo la tua partenza.