Tania Scavolini – Morte
Prima o poi, pagliuzze secche e prosciugate che il vento dell’aldilà spazzerà via, oltre il mare, oltre il cielo, oltre gli sguardi delle persone amate, oltre l’amore ricevuto, oltre quello donato. Oltre.
Prima o poi, pagliuzze secche e prosciugate che il vento dell’aldilà spazzerà via, oltre il mare, oltre il cielo, oltre gli sguardi delle persone amate, oltre l’amore ricevuto, oltre quello donato. Oltre.
Siamo tutti degli uomini morti in licenza.
Il primo sintomo della morte é la nascita.
La morte precoce di una madre è la madre di ogni abbandono… non ti corazza da quelli che arriveranno in seguito… ma ti insegna a dare la giusta importanza all’amore… a non scappare quando lo incontri… e a batterti fino allo stremo per mantenerlo in vita.
Anche se quello che si ama si perde l’amore non si dimentica e la morte non avrà più dominio.
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l’Infinito!
La morte non conta un cazzo quando ti serve un posto per dormire.