Daniela Aspa – Morte
Rincorrendo la vita mi ritrovai con una pistola in mano. Attimi incontrollabili e di colpo “boom”! Un millimetro dal cuore, la morte si era presa gioco di me. Ero costretta a stare in vita.
Rincorrendo la vita mi ritrovai con una pistola in mano. Attimi incontrollabili e di colpo “boom”! Un millimetro dal cuore, la morte si era presa gioco di me. Ero costretta a stare in vita.
Ho fiducia nel mistero, perché è dal mistero che provengo.
Oggi mi sento abbastanza forte da dirti che se vuoi giocare sono pronto e che anche se sei chiamato Satana, alla fine dei conti tornerai da dove sei venuto con la coda tra le gambe!
L’essere galanti non sta nell’uso delle belle parole, ma nei pensieri Pre e Post, la galanteria usata.
Padre mio mi hai amato. Coccolata, educata, viziata… padre mio mi hai dato il mondo, la vita, hai tirato fuori il meglio di me… padre mio neanche la morte mi a separato da te. Perché tu sei e sarai sempre dentro l’anima mia.
L’eutanasia è una scelta che va rispettata, chi decide in questo senso non la fa sicuramente a cuor leggero.
È nel corpo degli uomini la tomba del cibo animale.