Antonio Prencipe – Morte
Possiamo decidere come vivere, ma non possiamo decidere come morire.
Possiamo decidere come vivere, ma non possiamo decidere come morire.
La morte non è un periodo di chiusura dell’esistenza, ma soltanto un intermezzo, un passaggio da una forma all’altra dell’ essere infinito.
La fede l’ho persa il giorno in cui ho scoperto di possedere un cuore.
Chi ha voglia di vivere, non pensa tanto al morire… ma chi si sente morire, pensa a quella maledetta voglia di vivere.
La morte è il luogo di ingresso in una dimensione altra.
Il canto delle civette ed il grido degli allocchi, sono presagi di funesti rintocchi.
Ed ora io e te cosa siamo?Siamo solo occhi negli occhi infranti nei cristalli.