William Shakespeare – Morte
Chi muore paga tutti i debiti.
Chi muore paga tutti i debiti.
E ti ricorderò così.Con quei fili d’erba illuminati dal sole, verdi smeraldi ch’erano gl’occhi tuoi.Con la vita nei sorrisi, e l’amore delle parole.E ti ricorderò così, mentre è Natale, e tu tieni sempre il banco, e dici di avere tutte le cartelle, quando invece ne hai comprate solo tre.Mentre è Natale, e mescoli tutti i numeri nel sacchetto, urlando “schiattordici” invece che quattordici.E ricorderò, che è veramente tutto surreale.Il giorno prima ci sei, ed il giorno dopo esali l’ultimo respiro.Nonno, continuerai a respirare nel cuore di chi ti ama ancora.Nel mio respirerai sempre.
Scrivo poiché so per certo che quando morrò le mie parole continueranno a spargersi nel tempo attraverso la voce dei vivi.
Il tramonto ha un colore spento, solo per chi è arrivato al suo di Tramonto.
É l’amore che ci trasmette il coraggio di morire, non il dolore.
Vi prego,Quando narrerete questiTragici avvenimenti,Parlate di me quale io sono;Non attenuate nulla,Non scrivete nulla per…
Alla perdita di quelli che amiamo, è meno la loro vita che ci sfugge che la loro morte che c’invade.