Trevora Gavinelli – Morte
Voglio morire non per liberarmi dalle sofferenze della vita, ma per liberare gli altri dalla sofferenza di volermi bene.
Voglio morire non per liberarmi dalle sofferenze della vita, ma per liberare gli altri dalla sofferenza di volermi bene.
Il passato sempre mi perseguita… come la morte insegue le sue vittime!
A volte penso che sarebbe meglio non affezionarsi a nessuno oppure non essere così sensibili a tutto, perché sarebbe troppo e pazzo il dolore che provoca la perdita di chi ami, non voglio iniziare mai a provarlo… ho paura di soffrire di una sofferenza incolmabile!
Si dice: una morte stupida. Ma io devo ancora trovare uno che sia morto in modo intelligente.
L’uomo non dovrebbe credere ai fantasmi, specie dei non defunti.
Chi vive per l’eternità non ha mai paura di morire.
Credo che ci sia un momento della nostra vita ove affiorano in noi idee di come vorremmo che fosse il nostro futuro.Quanti progetti, umane ambizioni, sogni che coltiviamo con grande passione e poi, basta una visita al cimitero, un dubbio si insinua nella nostra mente ed i sogni svaniscono, riportandoci alla nostra misera esistenza. Vivere un attimo di felicità, intensamente.