Joseph Ernest Renan – Morte
Posso morire quando voglio: questo è il mio elisir di vita.
Posso morire quando voglio: questo è il mio elisir di vita.
Credevo che sarei morta di doloreho scoperto che la voglia di vivere, l’istinto di sopravvivenza erano più forti della disperazione che mi ha soffocata, avvolta, coperta!Giorno dopo giorno vivo pensando che la mia vita vi manchi di rispetto.Ma poi mi torna in mente l’amore di cui mi avete colmatami aggrappo a quel ricordo e da quel dolce evocare improvvisamente mi sento pervasa dalla vostra gioia di vedermi vivere!
Se ci siamo noi la morte non c’è, quando noi non ci siamo più non c’è più neanche la morte.
Quando il nulla passerà sopra i miei passi, quando il mio respiro si perderà nel vento, ritornerò alla mia dimora. Nessun legno né metallo saranno il mio giaciglio, mi presenterò alla grande falce come un piccolo pezzo di terrache ritorna alimento. Tra pianti e sorrisi mi accoglierà in grembo.
La prima causa di morte è la nascita.
Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che l’uomo è morto.
La morte non è niente,noi siamo andati semplicemente nella stanza accanto.Noi siamo noi, voi siete voi:per voi noi saremo sempre ciò che siamo stati.Dateci il nome che ci avete sempre dato,parlateci come avete sempre fatto.Continuate a ridere di ciò che ci ha fatto sempre ridere.Pregate, sorridete, pensate a noi.Che il nostro nome sia pronunciato in casacom’è sempre accaduto.Il senso della vita è sempre lo stesso.Il filo non si è interrotto.Perché dovremmo essere fuori dai vostri pensieri semplicemente perché siamo fuori dalla vostra vita?Noi non siamo lontani,siamo solamente dall’altro lato della strada.