Marcello Marchesi – Morte
L’importante è che la morte ci colga vivi.
L’importante è che la morte ci colga vivi.
Chi di voi si sente vivo? Cavolate, siete tutti pezzi con cui la morte sta giocando a scacchi.
In occasione dell’anniversario dalla scomparsa di un caro amico, mi piace ricordarlo, con il suo simpatico cavallo di battaglia. Tra il serio e il faceto, definiva le donne cosiddette “rifatte”: mezze donne e mezze linoleum.
La giustizia deve avere il corso. Come Garibaldi!
Quando me ne andrò da questo penoso mondo lascerò sicuramente un segno di me: qualcosa per cui maledirmi, qualcosa per cui odiarmi, qualcosa per cui cancellarmi dalla mente. Ti lascerò la verità da ricordare e la tua coda di paglia da temere.
La morte è quella terribile cosa, senza la quale, la vita sarebbe banale.
La morte sola può rescindere l’unione formata dalla simpatia, dal sentimento e dall’amore.