Silvana Stremiz – Morte
Chissà perché quando muoriamo, tutti alla fine spendono una buona parola per noi perfino i nemici.
Chissà perché quando muoriamo, tutti alla fine spendono una buona parola per noi perfino i nemici.
Samira spalanca le braccia, afferra le mani degli angeli che la sostengono, si alza con loro verso il Nulla, il luogo dove inizia la fine. La fine di tutto e niente. La fine e l’inizio. Dove si trova Dio. Dove neppure Dio esiste più.
Anche senza Dio si può essere “grandi dentro”.
Possiamo scegliere se “apparire” o “essere”. La seconda smaschererà la prima.
L’amicizia non pone “condizioni”.
Non esistono bugie bianche e bugie nere. Ma a volte ci sono delle bugie che possono regalare un sorriso.
La libertà è solo utopia.