Jean Rostand – Morte
Alla perdita di quelli che amiamo, è meno la loro vita che ci sfugge che la loro morte che c’invade.
Alla perdita di quelli che amiamo, è meno la loro vita che ci sfugge che la loro morte che c’invade.
D’animo molto meschino è colui che ha molte ragioni fondate per mettere fine alla sua vita.
Ho perso la gioia di vivere. Meglio andarsene con una vampata, che morire giorno dopo giorno. A volte mi sembra di timbrare il cartellino, quando sto per salire sul palco. Da anni ho perso il gusto della vita e non posso continuare ad ingannare tutti. Il peggior crimine è l’inganno. Ho bisogno di staccarmi dalla realtà per ritrovare l’entusiasmo che avevo da bambino. Sono anni che non provo più niente. Ho perso tutto l’entusiasmo. Anche la mia musica non è più sincera.
Noi esseri umani, come ogni cosa vivente, siamo nati per morire!
La morte di Claudia era la causa della fine di ogni cosa.
Non é importante il modo in cui in uomo muore, ma quello in cui vive: l’atto di morire non é importante, dura così poco.
La morte è riservata ai vigliacchi, il sonno eterno ai sognatori.