Paul Claudel – Morte
Non ci si prepara alla morte, ci si separa della vita.
Non ci si prepara alla morte, ci si separa della vita.
Quando muori tutti ti amano e se muori ammazzato sei sempre un bravo ragazzo… ma amare il prossimo quando è vivo e dire “sei speciale” quando è vivo no?
Capiremo tutto in quel ultimo passaggio in cui perdere la vita apparirà così impossibile che – a dispetto di ogni speculazione filosofica – il senso dell’esistenza si svelerà nella sua eterna semplicità.
Perchè l’uomo deve avere così paura della morte?È la cosa più naturale che ci sia…Molto meglio avere paura di non riusce ad utilizzare al meglio il tempo che abbiamo, non riuscire ad essere felici!Se si affronta la morte con serenità, si morirà sereni…
In punto di morte mi consolerà il pensiero di aver meritato il paradiso di cani, insetti e piante più di quello di cristiani, buddisti e musulmani.
Sfiderei la morte per vedere il domani nei tuoi occhi!
Siamo tutti burattini appesi a un filo. Mentre bevi un bicchier d’acqua a migliaia di chilometri di distanza qualcuno muore di sete. Mentre lavori tranquillamente in ufficio qualcuno muore per strada. Mentre fai l’amore qualcuno muore in guerra. È vita e morte in ogni istante… tutti appesi a un filo. Se devi fare qualcosa fallo ora, se devi amare qualcuno fallo ora. Non puoi sapere quanto reggerà il filo.