Giulio Castronovo – Nemico
O diretto o rateizzato chiunque, prima o poi, pagherà il peccato.
O diretto o rateizzato chiunque, prima o poi, pagherà il peccato.
Contare fino a dieci per temporeggiare, spesso serve soltanto a perfezionare l’insulto che si ha già in mente.
Ad ogni vile, falso e vigliacco ho regalato una Rosa. Ma nessuno di essi ha mai potuto godere del suo tenue profumo, né del colore dei suoi petali.
Il nemico si traveste spesso da amico per colpirti meglio.
Quando non ascolti te stesso, quando non ti capisci, quando ostacoli il tuo volere e reprimi le tue pulsioni. Quando ti sminuisci e ti credi un debole, quando non ti guardi allo specchio perché hai paura di non riconoscerti nell’immagine riflessa. Quando odii ogni cosa presente nella tua vita, e incolpi il mondo del tuo malumore, in questi momenti, caro amico, devi capire che il tuo unico vero nemico, non sei altro che te.
Non sono vendicativa, ma se mi fanno male il modo per farla pagare lo trovo, dicono che basti l’indifferenza per colpire il nemico, io penso che serva un colpo diverso per vederlo a terra per poi ignorarlo.
Ai giudizi dei nemici vuolsi avere sempre la debita osservanza.