Conte Antoine De Rivarol – Paradiso & Inferno
È più facile per l’immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere.
È più facile per l’immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere.
C’è tanta gente malata ed esausta che, generalmente, il paradiso è concepito come un luogo di riposo.
L’inferno è l’unico posto dove nessuno vuole andare, ma dove tutti fanno la fila per un biglietto.
Chi ha inferto grandi dolori, atroci sofferenze e profonde ferite nell’animo dei suoi simili, dovrebbe purificarsi nelle fiamme dell’inferno.
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Ho mandato la mia Anima attraverso l’Invisibile, a decifrare qualche lettera di quel dopo-morte: e poco dopo la mia Anima è tornata da me, e mi ha risposto “io stessa sono Paradiso e Inferno”.
Non limitiamoci a guardare il buio della vita terrena; andiamo oltre, laddove c’è la luce della vita eterna.
C’è tanta gente malata ed esausta che, generalmente, il paradiso è concepito come un luogo di riposo.
L’inferno è l’unico posto dove nessuno vuole andare, ma dove tutti fanno la fila per un biglietto.
Chi ha inferto grandi dolori, atroci sofferenze e profonde ferite nell’animo dei suoi simili, dovrebbe purificarsi nelle fiamme dell’inferno.
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Ho mandato la mia Anima attraverso l’Invisibile, a decifrare qualche lettera di quel dopo-morte: e poco dopo la mia Anima è tornata da me, e mi ha risposto “io stessa sono Paradiso e Inferno”.
Non limitiamoci a guardare il buio della vita terrena; andiamo oltre, laddove c’è la luce della vita eterna.
C’è tanta gente malata ed esausta che, generalmente, il paradiso è concepito come un luogo di riposo.
L’inferno è l’unico posto dove nessuno vuole andare, ma dove tutti fanno la fila per un biglietto.
Chi ha inferto grandi dolori, atroci sofferenze e profonde ferite nell’animo dei suoi simili, dovrebbe purificarsi nelle fiamme dell’inferno.
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Ho mandato la mia Anima attraverso l’Invisibile, a decifrare qualche lettera di quel dopo-morte: e poco dopo la mia Anima è tornata da me, e mi ha risposto “io stessa sono Paradiso e Inferno”.
Non limitiamoci a guardare il buio della vita terrena; andiamo oltre, laddove c’è la luce della vita eterna.