Alessia Porta – Progresso
Materialmente ricolmi, mentalmente svuotati.
Materialmente ricolmi, mentalmente svuotati.
Vedere l’altro con gli occhi dell’amore… non significa necessariamente amare.
Le fotografie e l’immagine delle figure professionali saranno talmente elaborate da rispecchiare una perfezione tale che solo un robot può avere. Questo porterà a gestire i clienti con una figura non umana pilotata da un difettoso umano.
Questa è l’era in cui la tecnologia dà respiro agli ossimori. Uomini sempre meno umani e sempre più umanoidi che comunicano con loro simili rinchiusi nei propri impenetrabili feudi, soprattutto mentali, schiavi di dispositivi elettronici, ormai infallibili surrogati degli occhi. Al silenzio della comunicazione non sarebbe preferibile la comunicazione del silenzio?
Anche l’uomo più saggio e potente… ha bisogno di qualcuno che gli prenda la mano…
Un “ti odio” sincero è molto più emozionante di un “ti amo” scontato.
Non guardo ciò che sta in primo piano ma osservo lo sfondo, per vedere quello che c’è dietro le apparenze e che non viene considerato perché volutamente messo e lasciato in secondo piano. Infondo, ignorare ciò che sta in fondo, è come voler sottovalutare che il cielo tiene la terra.