Luca Roveda – Religione
A questo mondo, non c’è peggior cosa della religione (qualsiasi essa sia).
A questo mondo, non c’è peggior cosa della religione (qualsiasi essa sia).
Noi ti lodiamo e ti benediciamo. Signore, per il tuo amore ricco di misericordia.
Pervaso da sensibile brezzal’essenza delle sostanze permea il mio respiroConsapevole d’esistere sfumano i miei pensierisu l’esser o non esser credente.
È religione anche non credere in niente.
L’uomo è un essere in cammino e bisognoso di significato.
Qualsiasi credo religioso come pure l’ateismo sono degni di rispetto e non devono ledere e prevaricare il credo o non credo dell’altro, altrimenti non si è degni di avere una propria fede.
La rinuncia alla fede fa assumere comportamenti meschini ma l’eccessivo zelo a comportamenti cruenti!