Franz Kafka – Religione
Chi crede non s’imbatterà mai in un miracolo. Di giorno non si vedono stelle.
Chi crede non s’imbatterà mai in un miracolo. Di giorno non si vedono stelle.
Quindi nessuno ponga la sua gloria negli uomini, perché tutto è vostro: Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro: tutto è vostro! Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.
Credere in un Dio per ambire alla ricompensa di un ipotetico paradiso non è altro che un mero scambio di voti.
La Chiesa comincia dove finisce la povertà.
Un fanatico è un uomo che fa quello che pensa che farebbe il Signore se lui sapesse come stanno le cose.
I simboli delle grandi trasformazioni storiche non si sfrattano: vale per il tricolore dell’unità d’Italia, giustamente difeso dal vilipedio secessionista, come per il crocifisso che sta piantato nel cuore della civiltà. Il crocifisso, simbolo religioso, cui i cristiani guardano come la stella polare della loro fede, ma è parte integrante della nostra identità di popolo. Parla al cuore dei credenti, ma allunga le braccia sulle sofferenze di ogni uomo e donna, indica traguardi di giustizia, pace e solidarietà. Anche i giudici di Stasburgo dovrebbero saperlo.
La tristezza è una debolezza di chi non porta più nel cuore la Fortezza di Nostro Signore, Dio.