Immanuel Kant – Religione
Esiste una causa morale del mondo, per proporci uno scopo finale, conformemente alla legge morale; e per quanto questo scopo è necessario, altrettanto necessario ammettere quella causa: cioè che vi è un Dio.
Esiste una causa morale del mondo, per proporci uno scopo finale, conformemente alla legge morale; e per quanto questo scopo è necessario, altrettanto necessario ammettere quella causa: cioè che vi è un Dio.
Morire per le proprie convinzioni teologiche è l’uso peggiore che si possa fare della vita.
In quest’era di rinnovamento le anime si risveglieranno dal torpore spirituale, ci sarà comprensione, verità, giustizia.Saggi coloro che si allontanano dalle religioni tradizionali, sette e psico-sette, in questo cambiamento è prevista la loro disfatta, la fine del loro inganno universale, dove tutti gli uomini e tutte le donne, usciranno dall’oblio, e dalla prigione delle dottrine fatte da uomini ingannevoli.
Intelligenza, muscoli, cuore e amore, diventano nocivi e pericolosi se si estraggono dall’essere come spirito, per potersene vestire e goderne in questo potere.
Io non cerco nessuna ricompensanemmeno di rinascere in cieloma cerco il bene degli uominicerco di ricondurre coloro che si sono persid’illuminare coloro che vivono nelle tenebree bandire dal mondo tutte le pene e le sofferenze.
Solo separando logica e ragione da fede e verità, si otterrà l’eternità.
Se permetterai a Gesù di comporre lo spartito della tua vita: sentirai che musica.