Sabrina De Donno – Ricordi
Ti ricorderai delle mie parole, dei miei baci, dei miei occhi, delle sigarette che fumavo, ma di una cosa non ti ricorderai: della tua sincerità.
Ti ricorderai delle mie parole, dei miei baci, dei miei occhi, delle sigarette che fumavo, ma di una cosa non ti ricorderai: della tua sincerità.
Ergiti a colonna quando senti il suo fuoco accenderti, e ridiventa filo d’erba quanto il sole tramonta. Il giusto è sempre colonna che si erge e filo d’erba che vibra, e mai ne solo l’uno ne solo l’altro.
Il passato non ce lo mettiamo mai alle spalle, ma ce lo carichiamo sulle spalle e ce lo portiamo appresso. E dobbiamo avere spalle forti per non sentirne il peso e andare avanti.
E ora con chi viaggi, adesso che la solitudine accompagna i tuoi sogni?
Dondolarsi su di un’altalena per sentirsi di nuovi bambini e ripensare a quando il futuro ci sembrava così lontano e irraggiungibile.
Arriva quella consapevolezza che fa male, che ti fa pensare che ti rivedrò in giro, ma non potrò più salutarti, vedrò le tue foto e mi sembrerà di non averti mai conosciuto… di aver vissuto un’altra vita che non mi appartiene… una vita nella quale non riesco a collocare quale sia stato il mio posto…
Un ricordo può avere un giorno, o anni. Quando lui torna a trovarti, ha sempre la stessa età: adesso.