Gigliola Perin – Silenzio
Solo il silenzio fa sentire la tua presenza. Manchi sulla pelle, su un viso che trattiene i tuoi occhi. Silenzi consapevoli che la nostra vita è questa.
Solo il silenzio fa sentire la tua presenza. Manchi sulla pelle, su un viso che trattiene i tuoi occhi. Silenzi consapevoli che la nostra vita è questa.
Lo afferri, lo trattieni ma non potrai mai imprigionarlo. È aria che ti sfiora quando…
I discorsi più belli sono quelli fatti in silenzio, i baci più belli sono quelli dati lentamente, gli abbracci più belli sono quelli in cui non ti accorgi più dove finisce il tuo corpo e dove inizia il suo.
Un nuovo giorno s’appresta a nascere, ed io lo guardo con occhi pieni di solitudine ed il cuore colmo di malinconia.
Sogni, illusioni, c’aggrappiamo a loro per disegnare una vita che non ci piace. Lasciamo quei pezzi del puzzle sul pavimento, nascosti agli occhi. Se lo completassimo capiremo che non fa male sognare fino a quando resta tale, il dolore arriva nell’attimo stesso in cui deponiamo le ali delle nostre speranze in quel sogno.
Sento il cielo cadere, così forte, così prepotente. Cade e non lascia nulla, nessuna lacrima solca il mio viso, troppe ne hanno versate i miei occhi, troppe volte si sono nascoste nella notte. Ora non vogliono scendere, sembra che nemmeno la luna riesca a sciogliere questo vuoto che sento dentro. Meglio così. Questo dolore così lancinante può uccidermi, e loro? Quelle stille si conficcano direttamente dentro l’anima, unico posto da dove non potranno più uscire, pronte a ricordarmi che è meglio il vuoto e la solitudine al morire. Ora vorrei solo saper distinguere se sono morta e quella che ho vissuto fin’ora non sia stato un incubo di vita.
La fiducia va conquistata, noi stiamo camminando separati forse ricominceremo a tenerci le mani, insieme. La strada che abbiamo innanzi non conosciamo e le ferite non le abbiamo volute, ma siamo qui e se continuiamo è perché la voglia e la speranza di crederci ancora è più forte di ogni bufera che avanza. L’importante è tenderci la mano e quando uno di noi due sta per cadere sa che l’altro non lo lascerà solo. Io sono qui e ci sono per te, ma tu come me non lasciare che le paure ed i dubbi vedano ombre dove non ce ne sono.