Andrea Puccio – Società
Non sono io particolare, è la gente che è tutta uguale.
Non sono io particolare, è la gente che è tutta uguale.
Il sospetto è il compagno dell’animo umano, e il veleno di tutte le buone società.
Troppi personaggi, in Italia, completamente privi di formazione politica, si candidano alle elezioni politiche e purtroppo, spesso, vengono eletti. Allora chi ha contribuito a mandare in parlamento questi soggetti, reciti il “mea culpa” se, a causa loro, verranno sommersi fino al collo di spiacevole sostanza organica, più semplicemente detta; beh lasciamo perdere.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezzà, con tanta grazia o cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
Se rispettiamo animali di razze diverse, allo stesso modo dobbiamo rispettare uomini di razze diverse.
Se il detto “è ladro tanto chi ruba quanto chi para il sacco” dovesse essere interpretato alla lettera, le galere ospiterebbero molti avvocati.
La prima volta che ho visto il film di Sabina (Viva Zapatero) ero a New York e sono uscito dal cinema entusiasta. Mi sentivo meno solo, perché avevo scoperto che dall’altra parte del mondo c’era qualcun altro che usava l’umorismo per denunciare i problemi.