Alexandre Cuissardes – Solidarietà
Che danni fa il cuorequando scappa dalla testae si avventura da soloe tocca poi a lei riprenderloe ricondurlo alla ragione,e che rumore fa la testaquando raccoglie quel misero cuore.
Che danni fa il cuorequando scappa dalla testae si avventura da soloe tocca poi a lei riprenderloe ricondurlo alla ragione,e che rumore fa la testaquando raccoglie quel misero cuore.
Non mi preoccupo di quello che mi passa per la mente, ma di ciò che nella mente mi si fissa.
Quando vincono i peggiorisono tutte rose e fiori.Quando vincono i migliorici si incazza come tori.Anche se in un paese normaledovrebbe essere il contrario.
Ormai non siamo più sensibiline ai richiami dei partitine a quelli delle istituzioni,ne a quelli delle sirene parlanti.Potremmo essere sensibili soltantoal richiamo dei forconi.
Visto come vanno le cose forse converrà farsi una ragione e pensare che la giustizia non è di questo mondo (Italia).
Siamo passati dal dare l’oro e il sangue alla patria per una guerra fra stati, inutile per il popolo e persa in partenza, a dare l’oro e il sangue alla classe politica per una guerra fra partiti, anch’essa inutile per il popolo e persa in partenza.Solo che stavolta non possiamo dare la colpa ad una sola persona, ma a molte.
Non meritiamo di meglio?Il cane rosso insegue la lepre nera, il cane nero insegue la lepre rossa, cani importanti, lepri importanti, una caccia universale, piccoli giudici sognano grandi casi da chiudere con scarse sentenze, grandi giudici sognano solo grandi casi da chiudere con storiche sentenze, piccoli despoti si sentono grandi statisti, il resto non conta, noi mondo, dal basso, guardiamo attoniti e soffriamo.