Monica Cannatella – Stati d’Animo
Sono fatta di parole urlate al vento e pensieri espressi mai.
Sono fatta di parole urlate al vento e pensieri espressi mai.
Mi odio. Mi odio perché sono il tipo di persona che non riesce a tirar fuori le solite frasi dolci. Non a voce. Ci provo pure a farle uscire, tra me e me penso “adesso glielo dico un – mi manchi”. Ma come se in quel momento, come un nodo stretto, mi andasse via la voce. Non sono portata per i “ti amo” urlati, per i “abbracciami” richiesti. Sono più la ragazza di un “vaffanculo”, di un “ti odio”, di “non li voglio i tuoi baci”, seguiti da sorrisi, da abbracci silenziosi. Mi odio perché sono così chiusa, barricata in me stessa, mix di paure e incertezze da portare una corazza, chiamata “acidità”.
Quella dolcezza nei suoi gesti era straordinaria perché non riuscivo a contare tutti i graffi che aveva sull’animo.
Sono vera perché ho un cuore che si emoziona ancora, perché non so fingere sui sentimenti e non so nascondermi dietro falsi sorrisi.
Le persone lontane sono più vicine di quanto tu possa immaginare.
Proprio quando i tuoi occhi si sono abituati al buoi che un raggio di luce può accecarti.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.