Michela Strega – Stati d’Animo
In quel respiro c’e la mia vita.
In quel respiro c’e la mia vita.
Sono una pazza razionale, una sognatrice realistica e una tranquilla amabile rompipalle. Amo ridere, piangere, urlare e sussurrare. Amo il giorno, la notte, il mare, il cielo, il rumore ed il silenzio… e amo questa vita. La amo ogni istante. E non la guardo passare impassibile. No, io la vivo, senza riserve, sempre a trecentosessanta gradi, inseguendola ovunque, anche verso il più pazzo degli orizzonti.
Vola, sogna, libera le ali verso il cielo, lanciati nell’illusione. Vola in quel cielo che ti ha sempre regalato serenità, alza il tuo sguardo e credi che la notte che senti nel cuore passerà, regalati quest’illusione, credici ancora altrimenti il tuo planare sarà solo una caduta senza sogni e senza tempo, dove il fondo non riuscirai mai a toccare. Credici, potrà essere solo un’effimera illusione, ma credici prima di lasciare che il vuoto riempia l’anima, forse la vita ti sembrerà meno amara.
Forte e centenario avvolgi muri e cancellate, accompagni con la tua fresca ombra il cammino degli stanchi viandanti, e come immagine di lunghi capelli ricci di fanciulla ribelli al pettine, fiorisci ad ogni primavera.
Mi sono sempre chiesta: ma tra milioni di persone, proprio a me tu dovevi capitare?
Cambiare opinione per convenienza non mi piace. E chi lo fa vive nell’incoerenza.
L’opposto di solitudine non è stare insieme, è stare in intimità.