Antonio Rega – Stati d’Animo
Respiro ricordi, ascolto colori, vedo immagini, tocco emozioni.
Respiro ricordi, ascolto colori, vedo immagini, tocco emozioni.
Non sono solo poesia, io sono vita a volte triste a volte malinconica ma anche spesso allegra, forse un po’ pazza, e se mi incazzo, mi scazzo, dolce si, ma anche amara… l’ironia amica mia, ipocrisia, nemica mia, spesso amo la vita, più che spesso no! E, non sono solo poesia. E resto sempre io!
Ha tutti i colori del mio cuore il tramonto stasera, il rosso dell’amore, il verde della speranza, il nero della mia tristezza, il blu della mia pazzia.
Ho una strada da percorrere a ritroso. Alberi grondanti ricordi, un bordo strada di rimpianti ed il sole, fastidioso, sempre in faccia. Ho chilometri d’emozioni da fare e miglia di déjà vu e sensazioni che non ti fanno mai sentire adeguata qui ed ora, ma si aggrappano ai tanti passi dentro alle proprie scarpe.
D’accordo, sono un figlio del demonio; l’intera umanità mi annoia e no, non è paura, sebbene qualcosa in loro mi spaventi, e non è invidia perché non voglio nulla di ciò che loro vogliono, è solo che in tutte quelle ore di parole parole parole non sento niente di davvero buono, coraggioso o nobile, e che valga un briciolo del tempo in cui mi hanno impallinato le cervella.
Oggi ero alla ricerca di me, non so se mi sono ritrovata ma di certo mi sento meglio.
Solo chi sa accettare il mio peggio merita tutto il mio meglio, se no solo il mio più sincero vaffanculo.