Antonio Curnetta – Stati d’Animo
La noia è il torpore dell’anima.
La noia è il torpore dell’anima.
La paura è il primo nemico naturale che l’uomo deve superare lungo la strada verso la conoscenza.
Mi dicono spesso che sono scontrosa, permalosa e arrogante. Io mi definirei di più furba, scaltra e non fessa, ma purtroppo per alcune persone esserlo è un difetto certo. Uno non sanno cosa sia e due credono di esserlo e di poter giocare col mondo! Poveri elementi lasciano solo una lunga scia di compassione e pietà!
Si scappi dalla mia profonda solitudine, ché il timore è che appesti chi mi posa una mano addosso, e si rifugga la mia poesia che porta ogni mia cellula a sanguinare, ed i rivoli fluiscano sotto ai piedi ed inondino i passi di chi s’avvicina. Scappo da chi mi allontana, ché il suo terrore non fa parte dei miei erotici giochi e da nessun dito mi farei tracciare iniziali sulla pelle, ma resterei firma anonima per anonimi occhi che s’apprestano, maldestri, a leggere testi incomprensibili.
Chi ha molto, vuole sempre di più. Chi ha poco, spesso sa accontentarsi.
Gli attimi e i ricordi sono le cose a cui tengo di più, le ho tutte impresse nel cuore e nella mente e lì resteranno finché avrò vita.
Che ne sai tu delle mie notti bianche, che ne sai delle mie paure, dei miei sogni infranti, delle mie speranze perdute. Che ne sai dei dolori, della mia anima inquieta, quei dolori che non smettono mai di farsi sentire.