Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Si perdono così tante energie emotive per prepararlo, idealizzarlo, che finisci per non goderne quasi mai appieno del durante di un viaggio, qualunque sia la meta, una città, una persona, una vita.
Si perdono così tante energie emotive per prepararlo, idealizzarlo, che finisci per non goderne quasi mai appieno del durante di un viaggio, qualunque sia la meta, una città, una persona, una vita.
Ho un filo arrugginito dentro, cortocircuito di emozioni, desideri, pulsioni, fobie. Ho un marchingegno innescato male, il rame dentro ad un involucro rosso ed uno blu, devo solo decidere quale recidere, un colpo di tenaglia deciso e speriamo di non esplodere. Sono una mina vagante, una miccia dentro ad una custodia ed un serbatoio laterale con la polvere da sparo e faccio il kamikaze in giro, pericolosa, senza attenuanti, senza ritegno.
I pensieri sono come le nuvole; a volte chiari, nitidi, diafani; a volte grevi, plumbei, neri, forieri di minacce.
Delusa? No! Semplicemente alcune persone le credevo diverse tutto li!
Mi abbandono alla vita senza alcuna parsimonia. Lascio che gli eventi mi portino altrove e non importa dove.
Quando sei triste pensa a tutte quelle persone che ti amano; non importa che sia una o cento; ciò che conta e che per loro sei importante. Ricorda, nessuno è veramente solo, se non siamo noi a volerlo.
La pellicola può immortalare un abbraccio ma solo l’anima è capace di conservare l’emozione che si ha provato in quel momento.