Dominga Pandolfo – Stati d’Animo
Io che per rincorrere te non ho dato importanza al mio domani. Vorrei cancellare tutto.
Io che per rincorrere te non ho dato importanza al mio domani. Vorrei cancellare tutto.
Le ferite che fanno più male sono quelle procurate da chi amiamo.
E poi capita di riavere tra le mani una vecchia foto. Visi felici, abbracci spontanei, versacci spensierati… e persone che hai perduto. Lo sguardo si appanna, il battito accelera, il cuore arriva in gola e cerchi di ingoiarlo, più e più volte per rimetterlo a posto. Ma tanto sai, che a posto quel cuore, non torna più.
La mia definizione del verbo osare, perduto!
È strano comunque. Siamo così invasi da pensieri, idee, rimorsi, “e se”, sogni, buoni propositi, ossessioni e tristezza, prima di dormire, che quasi ci dimentichiamo che per chiudere tutto questo basterebbe cominciare con lo spegnere la luce e respirare il buio.
Non attendo l’alba di domani; sarà una nuova salita in quella gradinata infinita che è la mia esistenza.
Ogni vissuto ha una sua verità, una sua “storia vera”, una sua autentica emozione.