Luigi Pirandello – Stati d’Animo
Quando così il mi dramma si complicò, cominciarono le mie incredibili pazzie.
Quando così il mi dramma si complicò, cominciarono le mie incredibili pazzie.
L’unico vero rammarico che peserà sullo stato d’animo sarà quello che riguarderà l’amore. Si, l’amore che non hai volutoesternare quando potevi e nel tempo che dovevi!
È la mente che ci rende sani o malati, tristi o felici, ricchi o poveri.
Io do voce all’emozioni che tu mi scateni, perché voglio raccontarti cosa sei veramente per me.
Ero disposta, a credere in me stessa, e che tutte queste cicatrici sparissero, ma, ora, non credo in me stessa, e le cicatrici non se ne andranno mai più. Ma ormai ci sono abituata, credo che ormai sia un lato di me la sofferenza, e mentre sputo sangue, nessuno si accorge dentro che ho un vuoto, incolmabile, e probabilmente, nessuno sarà capace di riempirlo, perché ormai, è troppo tardi per salvarmi.
Guardo l’infinito e mi perdo in me. Ascolto il soffio del vento che mi porta lontano, ma non troppo, perché è in me che leggo.
La gelosia ascolta sempre e solo se stessa, ma è una consigliera malvagia.