Patrizia Cona – Stati d’Animo
I miei pensieri viaggiano e simili al movimento delle onde si scontrano, spumeggiano, per poi infrangersi e morire dolcemente tra le braccia della sabbia e rinascere nuovamente… così in eterno.
I miei pensieri viaggiano e simili al movimento delle onde si scontrano, spumeggiano, per poi infrangersi e morire dolcemente tra le braccia della sabbia e rinascere nuovamente… così in eterno.
È la fragilità che spinge sempre a costruire qualcosa di solido.
Esiste un certo tipo di silenzio in cui le parole non sono necessarie, e che non segnala la fine, bensì l’inizio della comprensione.
Quando sei solo, ti senti solo, è fantastico. Serata nulla, fatta di gotti, una birra gelata, le gocce che scendono, una buona sigaretta. Cosa voler di più? I Rolling Stones che suonano. Noi siamo tutto, non chiedere nulla di più, rock’n’roll.
Ho voglia di respirare.Bene, forte, a polmoni aperti, senza trovarmi a breve distanza col fiato corto.Respirare di quell’aria buona, che fin da subito ti sa di calore.Di quell’aria di cui non ti stancheresti nemmeno dopo ore.Chiudere gli occhi e inspirare col naso.Inebriarmi di quell’odore e portarlo con me, per non sentirne la mancanza quando lo voglio.
Tra uno sputo e un battito: Sogno.
Anche quando ho delle nubi minacciose nella testa, c’è un sole immenso che splende nel mio cuore.