Gian Genta – Stati d’Animo
Il controllo della mente: più pericoloso della ragione.
Il controllo della mente: più pericoloso della ragione.
Guardava il cielo e la pioggia che scendeva le incorniciava il volto. C’era quella preghiera, da sempre muta, ogni volta rivolta guardando l’immenso sopra di lei. Non otteneva risposta, ma non le importava, a lei non serviva. Le era sufficiente recitarla, per sentire riaccendersi la speranza perché era questo che le permetteva di andare avanti ogni volta. La speranza di essere ascoltata, ascoltata da “qualcuno” senza dover parlare.
Lasciamo che il nostro dolore, la nostra rabbia ci attragga.
Non ho nessuna intenzione di mettermi allo stesso livello di gente che predica: amore, umanità e cazzate varie quando non ne conoscono nemmeno il significato. A me personalmente fanno solo ridere!
Ho fatto tanti errori nella mia vita e sono certa che ne farò ancora tanti. È sempre una strada in salita, discese ne ho viste davvero poche. Ho il cuore arrabbiato e l’anima devastata. Però ho una dote che mi ha sempre accompagnata “la mia cara amica testardaggine” è grazie a lei se sono ancora in piedi nonostante tutto!
Per ogni lacrima versta un’emozione che scompare e un mattone che sale sempre più su…
Serenità è essere accanto a qualcuno e capirsi senza parlare.