Groucho Marx – Televisione
Trovo la televisione davvero molto istruttiva. Ogni volta che qualcuno mette in funzione l’apparecchio, me ne vado nell’altra stanza a leggere un libro.
Trovo la televisione davvero molto istruttiva. Ogni volta che qualcuno mette in funzione l’apparecchio, me ne vado nell’altra stanza a leggere un libro.
Il palinsesto televisivo offre sempre buone occasioni per recarsi in libreria.
Una televisone spenta, è un serpente a sonagli, che non nuoce più.
È giunta l’ora dei grandi fratelli, è giunta l’ora della dittatura televisiva, è giunta l’ora dell’imbecillità multimediale.
La televisione è come una spugna: raccoglie tutto ciò che c’è sul pavimento e quando vai a spremerla esce fuori il succo della società.
La stoltezza ha cancellato la saggezza; buio.
Fazio: Ma tu te lo ricordi il primo giorno della televisione, quella che tu hai inaugurato nel 54?Bongiorno: Beh, certo. È stata una giornata indimenticabile. Era il 2 o il 3 di gennaio, mi pare. Allora, io già stavo facendo un programma sperimentale che si chiamava “Arrivi e Partenze”. Siccome non avevano ancora dei programmi pronti, fecero tutta la cerimonia di inaugurazione e poi mi hanno fatto fare una puntata di “Arrivi e Partenze”, che è il programma storico della televisione. Non lo dimenticherò mai.