Cristina Sali – Tempi Moderni
Sempre occupati a rincorrere il tempo, che maledetto, aumenta il passo e non si ferma.
Sempre occupati a rincorrere il tempo, che maledetto, aumenta il passo e non si ferma.
Quando il Moderno si presenta come “il nuovo” assoluto, in verità è già decrepito.
La sopravvivenza dipende da due fenomeni o processi contrastanti, due modi di raggiungere l’adattamento. Come Giano, l’evoluzione deve sempre guardare in due direzioni: all’interno, verso la regolarità dello sviluppo e la fisiologia delle creature viventi, e all’esterno, verso i capricci e le esigenze dell’ambiente.
I neonati sono puri e trasparenti come l’acqua, noi adulti dovremmo ricordare più spesso come era essere bambini.
Le scelte giuste non sono mai quelle facili perché richiedono forza di volontà, coraggio e tanta pazienza. Qualità che mancano a molte persone.
I giornalisti sono come le comari, mettono in giro notizie e spesso sbagliate.
Le grandi nazioni scrivono le loro autobiografie in tre manoscritti: il libro delle loro azioni, quello delle loro parole e quello della loro arte.