Mirko Badiale – Tristezza
Le nostre ferite sono spesso più profonde di quelle degli altri, o almeno, questa è la nostra pretesa.
Le nostre ferite sono spesso più profonde di quelle degli altri, o almeno, questa è la nostra pretesa.
Il dolore non a parole, vive negli occhi, nei cuore e nell’anima e si muove con tormento incatenato ad una vita vigliacca.
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all’improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo…Questa volta non c’è il ponte del ritorno.Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta…La parte più difficile non è la sofferenza…Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo…
L’uomo coltiva la propria infelicità per avere il gusto di combatterla a piccole dosi. Essere sempre infelici, ma non troppo, è condizione “sine qua non” di piccole e intermittenti felicità.
Le offese fanno male come le bugie, ma quello che uccide è vedere gocce di dolore sul viso di chi si ama.
Alla fine capisci di aver sofferto per niente di aver amato inutilmente che tutto ciò che credevi non c’era l’unica cosa che non capisci è: allora ma perché cazzo ci sto cosi ancora.
Un passato migliore è un sogno che si realizza migliorando il proprio futuro.