Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!
Quanti ottimi avvistatori dei tuoi errori, ma quanti ciechi al tuo dolore!
Per comprendere il dolore che abbiamo “donato”, basterebbe a volte pensare un po’ meno a sé.
Quando è il cuore a urlare, c’è un silenzio impressionante.
Fate dell’amore la vostra goccia fissa;non la sorgente temporanea!
La tristezza a volte è una benedizione… è il tuo ego che riscopre valori soffocati… che si mette a nudo e prova vergogna.
Gli dissero: “non sposarti sei troppo giovane”! Egli rispose: “Maturerò da innamorato!”