Matteo Casella – Tristezza
M’impongo di essere forte. Credo di essere forte. La realtà annienta. Vivo di fantasia.
M’impongo di essere forte. Credo di essere forte. La realtà annienta. Vivo di fantasia.
Ti sei quasi strappato l’anima dal petto per toglierti da dentro qualcuno che ti aveva ferito? Tranquillo… Senz’anima a volte si vive meglio.
La “solitudine” è una strada notturna, costellata di stelle cadenti.Loneliness is a nocturnal way sprangled of fallen stars.
La vera solitudine non è necessariamente limitata a quando si è soli.
La tristezza a volte è talmente immensa che mi toglie le forse e mi fa accasciare per terra mentre mi costringe a vedere tutti i ricordi ho memorizzati dentro.
Nonostante tutto il tempo passa, ma il dolore per lei rimane sempre lì, come se aspettasse un qualcosa che non arriverà mai.
Bisogna piangere, bisogna far uscire quel dolore dal proprio corpo, altrimenti ti divora tutto ciò che di buono ti rimane dentro. Bisogna piangere, ti salva l’anima.