Cinzia Coppola – Tristezza
Non sempre si piange dagli occhi ma molto spesso, le lacrime, scorrono dal cuore.
Non sempre si piange dagli occhi ma molto spesso, le lacrime, scorrono dal cuore.
La solitudine è un assolo con te stesso, che aiuta a snodare tanti nodi.
L’amore dei nonni: credo sia un amore angelico, quanto le loro anime.
Odio essere convinta che sei tu la persona giusta per me, odio sapere che sei tu la mia anima gemella, odio averti potuto solo sfiorare… odio continuare a desiderarti così ardentemente… odio tutto questo, perché non puoi essere mio…
Il rischio è il sale della vita. E chi porta ferite ancora aperte lo evita accuratamente.
Ho lo sguardo stanco, la gente crede che sia stanchezza fisica, ma non è cosi. Io sono stanca spiritualmente e mentalmente, ma preferisco fargli credere quello che gli fa più comodo.
Fuori dalla finestra si sentono solo i grilli cantare, poi il nulla, un silenzio sepolcrale! È in questa situazione che riflettere fa più male. Troppi “perché?”, vorrei la serenità di quel canto, ma dentro il mio cervello va in onda una tempesta! Nulla è certo, tutto è precario e il futuro? Un punto di domanda infinito! Pensare troppo fa male, meglio premere il pulsante giusto [off].