Salvatore Riggio – Tristezza
In certi momenti non si può non piangere ma per quanto tu pianga il mondo non sarà mai lavato dalle tue lacrime.
In certi momenti non si può non piangere ma per quanto tu pianga il mondo non sarà mai lavato dalle tue lacrime.
È vero, la vita è piena di sofferenze, ma dobbiamo imparare a sorridere anche in quei momenti, perché in qualche modo ci fanno maturare, è brutto ammetterlo, ma maturiamo grazie alle sofferenze. Quando soffriamo pensiamo “La vita è solo sofferenza, che schifo la vita”, ma lo pensiamo anche quando siamo felici? No! Non lo pensiamo, quando siamo felici pensiamo a quanto sia bella la vita, a come vorremmo viverne ogni attimo, ma poi arriva una nuova sofferenza che fa cadere quel castello costruito con così tanta fatica. Ricomincia il ciclo, ma dobbiamo sorridere, perché le sofferenze ci fanno capire chi siamo, chi saremo da adulti, ci insegnano a conoscerci meglio e a riconoscere le persone che potrebbero farci soffrire, ci danno il modo di dimostrare la nostra forza, il nostro modo di reagire di fronte alle difficoltà, ci mostrano come ci rialziamo dopo una caduta e ci educano a patire sempre meno dolore, anche con cadute più gravi. Quante cose che ci insegnano anche le cose brutte, te lo saresti mai aspettato?
La tua infelicità è causata dai tuoi schemi mentali.
Accetta la tua tristezza, non rinchiuderla sotto una maschera, altrimenti la ferita rimarrà sempre aperta e con l’aggregarsi di nuova tristezza la sofferenza potrebbe aumentare.
Ho chiesto al tempo quanto sarebbe durato ancora il mio dolore e lui ha risposto “Lasciami andare!”
Penso che nessuno sappia che cosa sia in realtà la felicità… si può solo pensare di essere felici… ma questo non significa che lo si è veramente… la tristezza invece no… non puoi pensare di essere triste… lo puoi solo essere.
Ho smesso di credere ai baci, figuriamoci alle parole.