Annamaria Crugliano – Tristezza
Certe lacrime dovrebbero restare proprio lì dove le hai trovate.
Certe lacrime dovrebbero restare proprio lì dove le hai trovate.
Urla che non udrai mai scaturiscono come cascate nella mia testa. Maschera imperterrita stampata nel viso, e quel sorriso che nasconde l’insana voglia di scappare. Continuo a guardarmi attorno, e l’unica cosa che riconosco è un viso sconosciuto nel finestrino. Il mio viso.
E mi nascondo dietro finti sorrisi, mostro felicità che non provo, fingo una serenità che non ho, un allegria che mi manca. Mi vanto di un coraggio inesistente, continuo a recitare la mia parte, come unica ed assoluta protagonista di una vita, che è solo una finzione!
Niente fa più male di sentirsi soli anche con sé stessi.
Prendi questo dolore fingi che sia l’unico peso per non farti volare.
Per comprendere la mia solitudine hai bisogno di capire, quanta magia e quanto di arcano, possa trovarsi nel tuo pregiudizio, che vuole cambiare la prospettiva dei miei malinconici sguardi.
A volte si è tanto assuefatti dall’infelicità, da avere paura di essere felici.