Rosa Coddura – Tristezza
Siamo come automi comandati dalla società e condannati all’infelicità.
Siamo come automi comandati dalla società e condannati all’infelicità.
Il mondo è intriso di dolore e a volte ti fermi a pensare e ti sembra di sentirlo tutto addosso.
Togli quella benda dagli occhi che ti oscura la vista e ritrova te stesso.
Ci si sente un po’ stupidi a essere tristi durante una giornata di sole.
La solitudine ci rende fragili.
A volte si tenta di avvicinarsi a qualcuno e ciò che si ottiene in cambio è uno schiaffo ben assestato.
Quelli che sono infelici non hanno bisogno di niente a questo mondo, eccetto di persone capaci di concedere loro la propria attenzione.