Annamaria Crugliano – Tristezza
Volevi “passare il tempo” ma poi mi sei “passato” dal cuore.
Volevi “passare il tempo” ma poi mi sei “passato” dal cuore.
Quante volte ho nascosto le lacrime dietro un sorriso, quante volte ho ingoiato parole che avrei voluto urlare per paura della solitudine, per capire che ora sono ancora più sola.
Le parole non finiscono mai. Finisce la voglia di dirle, di ripeterle, per l’ennesima volta.
Questa sera di falsa estate non riesco a scrivere ci sono svariate nubi nei pensieri e l’anima sembra intrappolata nelle intemperie del destino dovrò districarmi nei labirinti dei tormenti e sfilarmi dagli intrecci dell’ignoto!
Mi son sempre detta che non sarei mai morta dentro. Eppure sto morendo!
Quando rompo il ghiaccio so come ucciderlo: il ghiaccio è come il dolore, è inutile pugnalarlo col coltello, devi aspettare che si sciolga.
Si deve crescere per capire cosa sia un vero legame, ma credetemi se vi dico che se crescendo conservassimo un po’ di purezza e di umiltà alcuni legami durerebbero di più. Ci sono legami importanti che hanno bisogno di comprensione e di volontà. Hanno bisogno di chiarezza e di complicità. Richiedono perdono e ascolto. Troppo spesso crescendo si tende ad ascoltare sé stessi, perdendo a sua volta la capacità di perdonare.