Francesco Falconi – Vita
Eppure il mondo va avanti, come se nulla fosse accaduto. Anch’io faccio parte di questo meccanismo perfetto, ingranaggio della macchina del destino che continua la sua corsa. Imperterrita. Indifferente.
Eppure il mondo va avanti, come se nulla fosse accaduto. Anch’io faccio parte di questo meccanismo perfetto, ingranaggio della macchina del destino che continua la sua corsa. Imperterrita. Indifferente.
È occorso solo un istante per tagliare quella testa, ma la Francia potrebbe non produrne un’altra simile in un secolo.
La differenza fra scrivere e dire una parola. Apparentemente può sembrare la stessa cosa. Ma non è cosi.La parola detta assume diversi significati, dandogli la giusta cadenza e un’appropriata mimica ed espressione del viso. La parola scritta rima indelebile nel tempo nella sua unicità, che poi noi elaboriamo e modelliamo a nostra piacimento, ma ciò non cambia il significato della stessa. Spesso quando scrivo cerco le più belle parole… quelle che riempiono il cuore a danno pace all’anima. Spesso quando scrivo sono pungente e profondo. Altre ironico e mi metto in gioco, sfogliandomi di tutte le armature rimanendo vulnerabile a tutti. Ma resto sempre io. Con pregi e difetti, ma nella mia unicità perfetto in sincronia e coerente con il mio essere io. Mi piaccio e mi stringo la mano anche da solo. Buona vita a chi passa spia oppure resta a leggere.
Se oggi riusciamo a vedere più lontano dei nostri predecessori è soltanto perché siamo nani issati sulle spalle di giganti.
Con i buoni propositi ci si addolcisce la vita, con le buone intenzioni si deve vivere la vita.
Poi mi fermo a pensare, noi siamo così complessi, ogni gesto, ogni parola, ogni azione è scaturita da un concatenarsi di altre azioni, siamo così complessi, magnificamente coordinati, eppure non facciamo che criticarci. Ecco come può una macchina perfetta, cadere nell’imperfezione.
La fame di potere è il cibo dell’ego. L’ego e la pianta del male che nell’affondare sempre più radici nel cuore degli uomini, divorerà a sua volta la loro esistenza.