Andrea De Carlo – Vita
È che non bisognerebbe mai immaginarsi niente molto in dettaglio, perché l’immaginazione finisce per mangiarsi tutto il terreno su cui una cosa potrebbe succedere.
È che non bisognerebbe mai immaginarsi niente molto in dettaglio, perché l’immaginazione finisce per mangiarsi tutto il terreno su cui una cosa potrebbe succedere.
A volte vorrei che guardassi con i miei occhi solo per farti vedere il mio punto di vista della vita, ma solo a volte.
Credi a chi dice di cercare la propria strada nella vita. Non credere a chi dice di averla trovata. La vita è un viaggio continuo.
Le parole nascono dalle nostre emozioni, escono dalle nostre bocche e resteranno scolpite nel tempo.
La lingua del mio spirito continuerà ad essere il tedesco, e precisamente perché sono ebreo. Ciò che resta di quella terra devastata in ogni possibile modo voglio custodirlo in me, in quanto ebreo. Anche il suo destino è il mio: io però porto ancora in me un’eredità universalmente umana. Voglio restituire alla loro lingua ciò che le devo.
Quando la vita ti ha dato molti schiaffi, continui a tremare anche quando altre mani ti portano una carezza.
La vita sarebbe infinitamente più felice se nascessimo a 80 anni e gradualmente ci avvicinassimo ai 18.