Matteo Pagni – Abitudine
Ho un rifiuto genetico ad accettare il mondo così com’è! Lo stesso fa il Mondo con me.
Ho un rifiuto genetico ad accettare il mondo così com’è! Lo stesso fa il Mondo con me.
L’immaginazione è l’occhio dell’anima.
Perennemente insoddisfatto e pretenzioso è colui a cui non basta ciò che è sufficiente.
Non datemi né onori né ricchezze ma datemi certezze, senza trucco senza inganno che assicurino il domani a quelli che verranno.
Gli era accaduto in quel momento ciò che accade sempre alle persone che, all’improvviso, sono…
M’abituerò. M’abituerò ad appoggiare la mia mano al muro, certo, la tua spalla era più morbida, ma devo abituarmi all’idea che non è più qui per sorreggermi. M’abituerò a star zitta, ormai nella stanza accanto non c’è più nessuno che mi ascolti. M’abituerò a fare a meno delle tue scuse inutili, dei tuoi ti amo fasulli, dei tuoi “non posso fare a meno di te”. M’abituerò anche a non amarti più, ma non adesso, col tempo forse. M’abituerò a tutto, ma una cosa è certa, non riuscirò mai ad abituarmi all’idea che mi ci devo abituare.
È proprio quell’insana abitudine di prendersi sempre troppo sul serio che ci fa essere alle volte ridicoli.