Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Vita
Carpe diem.
Carpe diem.
Il tempo della vita é breve: per passarlo vilmente questo poco sarebbe troppo lungo.
È nell’oscurità che i pensieri prendono forma.
Bene male, amore odio, lacrime sorrisi, sono tutto e niente per voi che giudicate, ma niente cambierà in me.
Amo sorseggiare la vita, amo le emozioni che provo nel farlo. Voglio vivere l’infinita sbornia dell’amore, in ogni attimo, in tutti i miei sogni e senza rimpianti. Semplicemente… vivere.
Il vecchio nasconde il proprio volto alla storia che lo sfiora senza curarsi di lui, il mare dei tempi si alza imponente a lui e volge lo sguardo a chi ha ancora il coraggio di alzare lo sguardo fregandosene del tempo che scorre consumando il proprio volto e i propri sogni.
Era tra il bianco e nero che mi cercavo perché avevo dimenticato di quanti colori è fatta la vita.